Laura Pausini non vince l'Oscar. Ma si consola con un hamburger
Diario da Los Angeles della cantante Italiana. Che "torna a casa felice", anche se senza Oscar. E ringrazia per aver avuto la gioia di esibirsi sul prestigioso palco della cerimonia
Grande Laura Pausini. Che non è riuscita a portare a casa la statuetta dell'Oscar per la miglior canzone originale (il premio è andato a H.E.R. per la canzone "Fight For You", dal film "Judas and the Black Messiah"). Ma ha vissuto l'esperienza delle cerimonia di premiazione con entusiasmo, gioia e riconoscenza, dimostrando un carattere solare e ottimista. E una eccezionale professionalità. Così, nonostante l'inevitabile delusione, Laura ha preso il meglio da questa sua esperienza a Los Angeles. E si è anche concessa un mega hamburger, per restare coi piedi, come dire, ben piantati per terra. Ecco come ha raccontato sulla sua pagina Instagram la notte degli Oscar.
E poi naturalmente c'è stata la grande emozione della performance durante la premiazione, quando Laura si è esibita dalla terrazza del Museo del Cinema firmato da Renzo Piano, sullo sfondo dello skyline delle colline di Los Angeles al tramonto.
Quest'anno i premi Oscar principali sono stati i seguenti:
Mglior film: Nomadland
Miglior regia: Chloe Zhao, Nomadland
Miglior attrice protagonista: Frances McDormand, Nomadland
Miglior attore protagonista: Anthony Hopkins, The Father
Migliore attrice non protagonista: Yuh-Jung Youn, Minari
Miglior attore non protagonista: Daniel Kaluuya, Judas and the Black Messiah
Miglior film internazionale: Un altro giro, Danimarca
Miglior film di animazione: Soul