Re Carlo III geloso degli abiti di Kate Middleton
C'è troppa enfasi sugli abiti indossati da Kate? C'è stato un tempo in cui Carlo pensava di sì...
Carlo III è diventato Re a 73 anni dopo aver passato una vita all’ombra di sua madre. Ma la Regina Elisabetta non è stata l’unica figura ingombrante (si fa per dire) per l’ex principe.
Più di lui brillava l’ex moglie Diana Spencer, la cui “stella ha immediatamente eclissato quella del marito, causando fratture precoci nella loro relazione”. Lo scrive la giornalista ed esperta royal Katie Nicholl nel suo nuovo libro "The New Royals: Queen Elizabeth's Legacy and the Future of the Crown", pubblicato il 4 ottobre.
“Carlo, che era diligente, sensibile e consapevole del suo status, lo trovava difficile da capire. Non riusciva a vedere che nella nuova era dei media, essere un principe di nascita reale e futuro re era una valuta minore della bellezza e del potentissimo carattere di sua moglie”.
E’ sempre stata Lady D ad attirare l’attenzione e a conquistare l’affetto della gente ovunque andassero: quando Carlo e Diana, in viaggio per il mondo, si dividevano le aree di competenza per incontrare la folla, l’entusiasmo della gente era tutto per lei. Non per lui.
E ultimamente il copione si è ripetuto con la nuora, Kate Middleton, la quale è stata fin da subito molto apprezzata dal grande pubblico. “Carlo a volte era irritato dal fatto che gli abiti di Kate ricevevano più attenzione da parte dei media rispetto ai suoi buoni lavori”, scrive la Nicholl.
Ma c’è (ormai c’era…) un'altra critica rivolta alla Principessa del Galles dal re secondo l’esperta reale: “Carlo è stato ferito nel non vedere i suoi nipoti quanto avrebbe voluto”.
La saggezza, per fortuna, vince su tutto e ora Kate e Carlo riescono a fare squadra, rappresentando il futuro della monarchia britannica.
(Foto Getty Images)