Ippolita Di Majo, storica e sceneggiatrice (ha firmato con il marito Mario Martone la sceneggiatura de “Il giovane favoloso”) è stata ospite di Rosaria Renna e Filippo Firli per parlare del suo progetto teatrale, “Call for Women“.

Si tratta di un testo che celebra la  Giornata Internazionale della Donna, per sensibilizzare l’opinione pubblica sui temi dell’uguaglianza e delle pari opportunità e per condannare uniti in un’unica voce chi commette molestie, violenze e discriminazioni. Lo spettacolo va in scena l’8 marzo in 5 teatri: lo Stabile di Napoli, lo Stabile di Torino, il Biondo di Palermo, il Franco Parenti di Milano e il Teatro di Roma.

“Ho iniziato a pensare di scrivere qualcosa su questo specifico aspetto della condizione delle donne in Italia perché mi pare un argomento del quale non si parla mai abbastanza e spesso se ne parla male”, ha dichiarato la Di Majo. “Accanto alle donne che non hanno potuto conciliare maternità e lavoro, che si sono ripiegate, che hanno rinunciato a una piena espressione di sé, ho voluto raccontare anche quelle che a forza di aspettare una situazione lavorativa un po’ stabile che non arriva mai e credendo di potere controllare il tempo non sono riuscite a avere figli pur volendoli disperatamente, non si sono accorte di essere diventate grandi, troppo grandi. Ho provato una rabbia indicibile e allora ho pensato che era meglio metterla fuori questa rabbia, meglio farne qualcosa. E mi sono venute incontro quattro donne a cui ho voluto dare i nomi che Louisa May Alcott aveva dato alle sue ‘Piccole donne’…”.