Amy Winehouse: la celebre libreria portoghese Lello ha acquistato la biblioteca privata della cantante

Porto si prepara ad accogliere nei prossimi mesi centinaia di fan di Amy Winehouse. Livraria Lello, la libreria più famosa della città portoghese, ha infatti acquistato all'asta la biblioteca privata della cantante britannica scomparsa nel 2011.

Parlando all'agenzia di stampa locale Lusa, l'amministratrice della libreria, Aurora Pinto, ha rivelato di essere una grande fan di Winehouse e di non essere riuscita a resistere alla tentazione di acquistare la sua collezione, composta da 230 volumi. "La raccolta ha un valore che va ben oltre quello di ogni libro", ha spiegato senza però rivelare quanto abbia dovuto pagare per assicurarsela.

La collezione è ora in mostra nella sala Gemma della libreria portoghese, divisa in quattro parti che, secondo Pinto, "corrispondono ad altrettanti fasi della vita di Amy Winehouse". La prima parte è intitolata Adolescent e contiene i libri che la cantante leggeva da ragazza. "Qui troviamo essenzialmente opere teatrali, come La piccola bottega degli orrori di Miller", ha spiegato l'amministratrice della libreria. La seconda parte si chiama Nerd ed è composta essenzialmente da fumetti e graphic novel, mentre la terza, soprannominata Gli Artisti, contiene libri su altri cantanti. La quarta e ultima parte è intitolata invece Letteratura ed è dedicata a volumi più tradizionali. Qui si possono trovare per esempio le opere complete di J. D. Salinger. "Sappiamo che Winehouse ha cominciato a leggere lo scrittore statunitense quando aveva dodici anni - ha raccontato Pinto - la cantante cercava nelle sue opere identità e parallelismi con la sua stessa vita".

Pinto ha infine rivelato un interessante particolare, che evidenzia l'importanza di questa collezione per la cantante: "La passione di Amy per la lettura di alcuni di questi libri era tale che baciava le pagine con il rossetto rosso".

(foto Getty Images)