Phil Collins e i nuovi guai con l'ex moglie
Secondo un giudice, l'artista deve alla ex Oriane 20 milioni di dollari. E i problemi di Phil non finiscono qui...
A Miami, Biscayne Bay, una casa con sei camere da letto, nove bagni e una superficie di oltre 1000 metri quadrati, piscina, centro benessere, il tutto sul lungomare e con un molo privato: una dimora da sogno, che per Phil Collins sta diventando un incubo.
La villa, un tempo nido d’amore per il cantante e l’ex moglie Orianne Cevey, è diventata l’oggetto del contendere in una guerra legale che ha visto Phil perdere una battaglia. Un giudice ha infatti stabilito che la donna ha diritto a metà del valore della tenuta dove i due vivevano da sposati e venduta nel 2020… e metà del valore significa 20 milioni di dollari!
Già lo scorso anno la casa era stata protagonista di una questione legale tra i due, quando l’ex leader dei Genesis aveva “sfrattato” l’ex compagna, accusandola di essersi sposata in segreto con il chitarrista Thomas Bates. La donna aveva conseguentemente lasciato la casa, dove viveva con il nuovo compagno, così che Collins potesse procedere con la vendita.
L’artista britannico è impegnato anche su un altro fronte bellico, ad Alamo, in Texas: 430 cimeli donati da Phil sono al centro di uno scontro sull'allestimento di un museo commemorativo sulla battaglia combattuta nel 1836 tra l'esercito messicano e i texani. A scontrarsi e bloccare la creazione dello spazio espositivo sono due linee politiche opposte in merito al messaggio da veicolare, ma soprattutto su chi celebrare.
(Foto Getty Images)