Giorgio Armani: la sua sfilata è nel silenzio per rispettare la tragedia ucraina
Re Giorgio cancella la musica dalla sua passerella. Solo silenzio, per segnare il grave momento che stiamo vivendo
"Ho deciso di non ricorrere alla musica, in segno di rispetto per tutte le persone coinvolte nella tragedia dell’Ucraina": così una voce fuori campo, prima che iniziasse la sfilata di Armani.
Si è svolta nel silenzio la presentazione della collezione per il prossimo inverno. "Qualche ora prima ho pensato a cosa potessi fare per ciò che succede -le parole di un commosso ‘re’ Giorgio- la cosa migliore è dare il segnale che non vogliamo festeggiare, perché qualcosa intorno a noi ci disturba molto" ha detto.
"Così la scelta: le ragazze erano emozionate più che per qualsiasi musica, erano davvero comprese e i capi ne hanno guadagnato al 100%". Dal pubblico in sala, la sensazione condivisa di assistere a un momento storico nella storia della moda e il sollievo nel vedere, praticamente all'ultimo giorno di sfilate, una presa di posizione forte rispetto alla guerra in corso.
(Foto Getty Images)