Bruce Willis trasferito in casa di cura: la moglie Emma risponde così alle critiche
La famiglia di Bruce Willis ha deciso di trasferire l'attore in una residenza specializzata (e con un team di assistenza a tempo pieno) in cui la sua famiglia andrà a trovarlo regolarmente.
L'attore americano, celebre per film d’azione come la saga di "Die Hard" (dal 1988 al 2013),è da tempo affetto da demenza. Nel 2022, la famiglia di Willis aveva annunciato che Bruce era affetto da un disturbo del linguaggio che comprometteva la comunicazione e che si sarebbe ritirato dalla recitazione.
Nel 2023 è stata confermata la diagnosi di demenza frontotemporale (FTD), una malattia degenerativa del cervello e una forma rara di demenza.
Dopo aver ricevuto critiche on line, la moglie, la modella anglo-americana Emma Heming Willis, di 47 anni, il 30 agosto ha pubblicato un video su Instagram come risposta alle reazioni. “Troppo spesso, chi si prende cura di qualcuno viene giudicato in modo rapido e ingiusto da chi non ha vissuto questo percorso o non si è trovato in prima linea,” ha scritto nella didascalia. “Condividere apertamente può invitare a esprimere opinioni, ma, cosa più importante, crea connessione e validazione per chi affronta quotidianamente la realtà dell’assistenza".
Emma Heming e Bruce Willis sono sposati dal 2009 e hanno due figlie di 13 e 11 anni.
Nell’intervista televisiva "Emma And Bruce Willis: The Unexpected Journey – A Diane Sawyer Special", la Heming ha detto che trasferire Willis fuori dalla casa di famiglia è stata “una delle decisioni più difficili” che abbia dovuto prendere finora. “Ma sapevo, prima di tutto, che Bruce avrebbe voluto così per le nostre figlie. Avrebbe voluto che vivessero in una casa più adatta alle loro esigenze, non alle sue”.
Heming ha poi dichiarato che, per quanto Willis sia fisicamente in salute, le sue capacità linguistiche sono quasi del tutto scomparse e non è sicuro lasciarlo solo. La malattia infatti colpisce le aree del cervello che riconoscono e valutano i rischi.
(foto Getty Images)