Eberhard & Co. – l’arte di sfidare il tempo

C’è chi ha timore del tempo e chi lo sfida. Dal 1887, Eberhard & Co. ha scelto di affrontarlo con coraggio e visione, trasformando i suoi orologi in strumenti capaci di raccontare l’identità di una marca che non ha mai rinunciato alla propria indipendenza.

Fondata a La Chaux-de-Fonds da Georges-Lucien Eberhard, la Maison non si definisce soltanto attraverso le sue creazioni Swiss Made, ma anche attraverso la scelta di restare indipendente e fedele a sé stessa, attraversando così epoche, mode e trasformazioni senza mai rinunciare alla propria essenza.

Ogni segnatempo riflette l’identità di Eberhard & Co. e coniuga rigore tecnico e sensibilità estetica. Dai primi cronografi da polso lanciati nel 1919, tra i più avanzati del loro tempo, alle collezioni degli anni ‘30 e ‘40 che hanno dato vita a icone come l’Extra-fort, ancora oggi in produzione, Eberhard & Co. non è soltanto ricerca tecnica, ma interpretazione originale del tempo. A raccontarlo sono anche le celebri collezioni che ripropongono in chiave originale le icone del passato: dal diver Scafograf 300 MCMLIX, passando per l’antimagnetico Scientigraf, fino al Chronographe 1887 a celebrazione dell’anno di fondazione.

Ricerca continua, passione e desiderio di innovare hanno permesso alla Maison svizzera di costruire anno dopo anno il proprio prestigio. A dimostrarlo è il celebre Chrono 4 che all’inizio del Terzo Millennio ha rivoluzionato la lettura del tempo introducendo, per la prima volta nella storia dell’orologeria, quattro contatori allineati. Nel 2025, Eberhard & Co. stupisce ancora una volta, presentando la nuova collezione CONTODAT, ispirata a un orologio Eberhard & Co. degli anni ’70 che ha sfidato l’ascesa del quarzo. Una collezione che combina caratteristiche sportive con un’aura di classicismo e un tocco di colore, capace di incarnare perfettamente lo spirito della Maison. In 138 anni di storia, Eberhard & Co. ha dimostrato che il tempo non è soltanto da misurare, ma da interpretare. Una Maison che non tradisce la propria identità e che rappresenta un’arte che continua a sfidare il tempo.