I saldi invernali sono ormai alle porte. In Valle d’Aosta le vendite di fine stagione scatteranno il 2 gennaio, mentre nel resto d’Italia gli sconti prenderanno il via tra il 3 e il 4 gennaio. Unica eccezione la Liguria, dove i ribassi inizieranno il 5 gennaio.
Il calendario è stato armonizzato su scala nazionale su indicazione della Conferenza delle Regioni. La normativa prevede infatti che i saldi partano il primo giorno feriale precedente l’Epifania, ma quest’anno si è scelto di introdurre una deroga per evitare l’avvio di lunedì: l’inizio è stato anticipato al sabato.
Anche nelle regioni in cui i saldi partono prima restano pienamente in vigore le regole a tutela dei consumatori. Cartellini e vetrine devono indicare in modo chiaro il prezzo originario, quello scontato e la percentuale di riduzione applicata. Gli sconti devono essere calcolati sul prezzo più basso praticato nei 30 giorni precedenti l’avvio delle vendite di fine stagione, a garanzia di trasparenza e correttezza. Quanto a cambi e resi, la possibilità di sostituire un articolo è demandata alle politiche del singolo esercente, fatta eccezione per i casi di difetti di conformità. Nei negozi fisici, inoltre, il reso non costituisce un diritto automatico e viene spesso gestito tramite l’emissione di buoni acquisto.
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