Uno sguardo alle stelle e la mente vola: tutto il fascino del turismo astronomico
Voglia di evadere? Basta alzare gli occhi al cielo e ammirare stellate mozzafiato. Magari nei luoghi d'Italia dove l'aria è più tersa
“Verso l’infinito e oltre…”. Mai come ora c’è voglia di evadere. Ma come fare? Per esempio, alzando gli occhi al cielo.
Lo spettacolo non è scontato e il mese di febbraio offre qualche occasione per potersi stupire: giovedì 11 ci sarà una splendida congiunzione tra Giove e Venere prima dell’alba. Il 18 a congiungersi saranno la Luna e Marte. Il giorno seguente una vera festa celeste: la Luna al primo quarto si troverà “a metà strada” tra Marte e Aldebaran, con le Pleiadi a togliere il fiato del tutto. Infine, il 23 febbraio, potremo assistere a un’altra spettacolare congiunzione prima dell’alba, quella tra Saturno e Mercurio.
A evadere per bene, si potrebbe pensare di raggiungere luoghi non troppo lontani, in cui il distanziamento è assicurato, liberi da ostacoli, inquinamento luminoso e polveri sottili. Trovarli non è così semplice, ma Astronomitaly, rete del turismo astronomico, ne segnala una quarantina in Italia ai quali ha assegnato il riconoscimento di “Cieli Più Belli d’Italia”. E la trentina Val di Sole vanta ben tre luoghi “amici delle stelle: il Rifugio Albasini, sopra Dimaro, la Malga Del Doss e la località Valpiana, vicino al borgo medievale di Ossana.
Per gli appassionati di star watching lontani dal Trentino, le mete sono tante. L'Osservatorio Polifunzionale del Chianti è uno dei migliori osservatori astronomici certificati in Toscana, a Barberino Val d'Elsa, poco più di 30 minuti da Firenze. Le stelle hanno un sapore medievale nella cornice suggestiva del Castello di Petroia a Gubbio. In Sardegna, a Carloforte, sull’Isola di San Pietro, un altro luogo perfetto per ammirare la Via Lattea ed il cielo stellato, a pochi passi dal mare e immersi nella Natura incontaminata.
E con un occhio alla volta celeste e uno alle bellezze d’Italia è facile dimenticare tutto il resto.
(Foto Getty Images)