La cornice è davvero speciale: perché il concerto che vede protagonisti i
Massive Attack il 6 luglio a Torino è la
Reggia di Venaria, il gioiello di architettura barocca inserito in un giardino e in un parco di suggestiva bellezza (non a caso l’intero complesso, recentemente restaurato, è stato dichiarato dall'Unesco
Patrimonio dell'Umanità). Uno scenario particolare e ricco di storia dunque per il live della celebre band di Bristol, tornata alla ribalta con l’album “Heligoland”.
Un live emozionante Ad aprire il live è
Martina Topley Bird, voce d’incanto ben nota agli amanti del trip hop grazie alle sue collaborazioni con i big del genere, da Tricky ai
Massive Attack, appunto. Le emozioni, sonore e visive, saranno dunque una costante di questo imperdibile concerto alla
Reggia di Venaria. Come ben sanno i fan dei Massive, infatti, i live sono eventi multimediali e intimamente coinvolgenti: e uno scenario ricercato e magico come Venaria potenzierà ulteriormente l’impatto sonoro del gruppo.
Heligoland, il cd da poco uscito Ottima occasione inoltre per riascoltare dal vivo le tracce del
nuovo album di studio, giunto a sette anni di distanza da "100th Window" del 2003. In “
Heligoland” si rinnova la felice collaborazione tra
Robert Del Naja e
Daddy G, che, parole sue, “riporta i Massive ai ritmi black”. E infatti l’album è ricco di sapori reggae, hip hop e soul, che erano un po’ latitanti nell’album precedente. I suoni si fanno caldi e coinvolgenti, e l’elettronica, grazie al trattamento
Massive, mostra di avere un’anima. Aiutata anche da voci come quella di Guy Garvey degli Elbow, Hope Sandoval dei
Mazzy Star, Tunde Adebimpe dei TV on the Radio e
Damon Albarn, guest star di lusso di questo disco da collezione.
Star del trip hop La ricerca di voci speciali per i loro brani è comunque una costante delle produzioni dei
Massive, gruppo nato alla fine degli anni Ottanta per volontà di tre membri del collettivo artistico The Wild Bunch:
Robert "3D" Del Naja, Grant "Daddy G" Marshall e Andrew "Mushroom" Vowles. Con loro, occasionalmente anche un altro nome destinato a sicura gloria,
Tricky. Dopo il singolo “Any Love”, l’uscita dell’album “Blue Lines”, spinto dal brano “Unfinished Sympathy” (voce di Shara Nelson) li proietta nello stardom e fa coniare un nuovo termine per definire la loro originale miscela sonora: trip hop. Nel 1994 è la voce di
Tracey Thorn, degli
Everything But The Girl, a rendere memorabile una delle loro hit più amate, “Protection”, dall’omonimo album. “Mezzanine”, nel ’98, vede i
Massive Attack rendere più cupo il loro suono, facendo uso anche di chitarre distorte e puzzle di drum machine e percussioni live. Il successivo “100th Window” (2003) è registrato senza Daddy G. Nel 2008 i
Massive Attack registrano un brano, “Herculaneum”, ispirato dal best seller di
Roberto Saviano, “Gomorra” (non dimentichiamo che 3D Del Naja è di origine napoletane, e nel capoluogo partenopeo si reca spesso e volentieri)e compreso nella colonna sonora del film.