La Regina Elisabetta deve dire addio al drink serale: ecco perché
Elisabetta II gode di buona salute, assicura Buckingham Palace.
La regina Elisabetta è costretta a dire addio agli amati drink, con cui è solita scandire la giornata, in particolare al suo Martini Dry. Questo il consiglio spassionato dello staff medico della Casa reale britannica in vista delle celebrazioni per il Giubileo di Platino, il prossimo giugno, alle quali la monarca deve arrivare in forma smagliante!
Le sarà concesso bere un bicchiere, solo in occasioni davvero importanti. Niente strappi alla regola. Un sacrificio non da poco, dover rinunciare al vermut francese Dubonnet con gin, limone e ghiaccio, prima di pranzo. Dire addio al vino tedesco durante i pasti e, appunto, al Martini Dry dopo il tè pomeridiano. Addio pure al bicchierino di champagne, che concilia il sonno. I dottori sono stati chiari: "È per motivi di prudenza, non ci sono ragioni mediche impellenti".
Elisabetta II dovrà, quindi, adattarsi a uno stile di vita più morigerato, lontano da coppe e flûte, "fatta eccezione per qualche occasione speciale". All'inizio del 2021 la Regina ha persino creato un brand di gin prodotto a Sandringham e nell’Hillsborough Castel and Gardens (Irlanda del Nord), dove possiede una tenuta. Le bottiglie in vendita online erano già tutte esaurite appena otto ore dopo il lancio sul mercato. In effetti, la passione per i drink è una vera e propria tradizione familiare che ha avuto nella Regina Madre uno dei suoi "esponenti" di spicco.
Elizabeth Bowes Lyon, la Regina Madre, non ha mai rinunciato al bicchiere di porto dopo pranzo, all’aperitivo Dubonnet, al Martini doppio prima di cena e, per chiudere in bellezza, allo champagne Veuve Cliquot, prima di andare a letto. Ed è arrivata alla veneranda età di 101 anni. È andata diversamente alla principessa Margaret, morta a 72 anni dopo una vita forse un po’ troppo sbilanciata a favore del fumo e dell’alcol.
Elisabetta II gode di buona salute, assicura Buckingham Palace, e, il bastone da passeggio, comparso nelle sue ultime uscite pubbliche, è stato utilizzato "per comodità". Insomma, solo qualche precauzione vista l’età che avanza. Niente di più. I numerosi impegni legati al Giubileo di Platino, avranno inizio già nei primi mesi del 2022, per poi culminare con una grande parata a giugno. Quando la sovrana avrà compiuto ben 96 anni.