Oggi è la Giornata Mondiale della Felicità

Oggi si celebra l’International Day of Happiness, la Giornata Mondiale della Felicità. Si tratta di una giornata istituita dall’ONU nel 2012 e rciorre il 20 marzo di ogni anno in tutto il mondo. Come si legge nella risoluzione delle Nazioni Unite, la felicità è uno «scopo fondamentale dell’umanità» e per arrivare a questo obiettivo è necessario uno sviluppo sostenibile ottenuto da una equilibrata crescita economica, dalla lotta alla povertà e dalla ricerca del benessere.

Se molti filosofi ci hanno detto che la felicità è un attimo, in una vita fatta soprattutto di altro, forse è bene che il 20 marzo tutti noi dedichiamo più attenzione a questo aspetto fondamentale della nostra esistenza. La felicità deve essere inseguita… ma come si fa?

Secondo il World Happiness Report 2018 infatti, la classifica della felicità, l’Italia è solo al 47esimo posto. Nelle posizioni di testa vi sono soprattutto i paesi del Nord Europa: in testa la Finlandia seguita da Norvegia, Danimarca, Islanda, Svizzera, Olanda, Canada, Nuova Zelanda, Svezia e Australia. A penalizzare l’Italia sono molti fattori di origine economica, l’instabilità politica e patologie come la depressione, sempre in crescita anno dopo anno.

Ma la felicità deve essere l’obiettivo di tutti, la meta cui ognuno di noi deve aspirare. Non è facile raggiungere questo traguardo, in passato poeti, scrittori e filosofi si sono interrogati sul suo significato e probabilmente per ogni essere umano la felicità è un concetto diverso. Noi però vogliamo lasciarvi con la poesia di Pablo Neruda “Ode al giorno felice”: questa forse, più di altre, riassume il concetto universale di felicità:

Questa volta lasciate che sia felice,
non è successo nulla a nessuno,
non sono da nessuna parte,
succede solo che sono felice
fino all’ultimo profondo angolino del cuore.
Camminando, dormendo o scrivendo,
che posso farci, sono felice.
Sono più sterminato dell’erba nelle praterie,
sento la pelle come un albero raggrinzito,
e l’acqua sotto, gli uccelli in cima,
il mare come un anello intorno alla mia vita,
fatta di pane e pietra la terra
l’aria canta come una chitarra.
Tu al mio fianco sulla sabbia, sei sabbia,
tu canti e sei canto.
Il mondo è oggi la mia anima
canto e sabbia, il mondo oggi è la tua bocca,
lasciatemi sulla tua bocca e sulla sabbia
essere felice,
essere felice perché sì,
perché respiro e perché respiri,
essere felice perché tocco il tuo ginocchio
ed è come se toccassi la pelle azzurra del cielo
e la sua freschezza.
Oggi lasciate che sia felice, io e basta,
con o senza tutti, essere felice con l’erba
e la sabbia essere felice con l’aria e la terra,
essere felice con te, con la tua bocca,
essere felice.