La Route 66 compie 100 anni: storia, tappe e mito di un’icona on the road

La Route 66 attraversa ben otto stati e sono tante le attrazioni per chi decide di percorrerla nella sua interezza. A Pontiac, in illinois, per esempio, la Route 66 Hall of Fame and Museum offre approfondimenti sulla storia della strada. In Missouri invece si può trovare la seconda biforcazione più grande del mondo, a Springfield. A Luther poi è significativa la stazione di servizio Threatt del 1915, ai tempi importante rifugio per i viaggiatori neri. 

In Arizona la tappa obbligata è il Parco Nazionale di Petrified Forest, anche se per gli amanti della musica può essere sicuramente interessante visitare la cittadina di Winslow, citata dagli Eagles in Take It Away. Prima di arrivare alla fine della strada, in California ci si può fermare al McDonald's Museum di San Bernardino o all'Elmer's Bottle Tree Ranch nel deserto del Mojave.

Lungo il percorso si possono gustare ovviamente le specialità tipiche della cucina Made in USA. Per fare colazione si può sostare da Lou Mitchell's, a Chicago, aperto nel 1923, quando ancora la Route 66 non esisteva. Qui ogni ospite riceve una ciambella come regalo di benvenuto. Il Rock Cafè di Stroud è gestito da Dawn Welch, che ha ispirato la Pixar per il personaggio di Sally in Cars. Il viaggio si conclude al drive in di Mel, all'incrocio tra Lincoln e Olympic Boulevards, che segna la fine ufficiale della strada.

(Foto Getty Images)