La piscina? Adesso è condivisa
Arriva dalla Francia la piattaforma per affittare per qualche ora la propria piscina. Una sorta di Air B&B tutta acquatica....
È appena sbarcato in Italia "Swimmy", il portale nato in Francia, dove chi ha una piscina può metterla a disposizione e, chi vuole usarla, può approfittarne per concedersi una mini-vacanza. Una specie di "Airbnb per i tuffi in piscina".
Il principio di condivisione che sta alla base, è lo stesso e il funzionamento è semplice.
Chi vuole affittare la propria piscina si registra, stabilisce prezzo e numero di persone che vuole ospitare e, naturalmente, si impegna a sanificare gli spazi. Un'assicurazione provvederà a coprire eventuali guasti o danni.
Chi prenota il tuffo, non deve fare altro che scegliere, fissare la data ed eventualmente, contattare il proprietario per chiedere informazioni sull'utilizzo. Il sito propone anche le sue piscine per eventi privati, feste, team building.
Per quello che riguarda le tariffe, a Milano e Roma, sono concorrenziali anche rispetto ad alcune piscine comunali della città: 25 euro per una mezza giornata in una piscina in centro e 22 euro (in media) per una circondata dal verde di un giardino.
(foto Getty Images)