Leonardo DiCaprio "insostenibile" sul set di "Killers of the flower moon"

Trent’anni fa Robert De Niro e Leonardo DiCaprio lavorarono per la prima volta insieme sullo stesso set. Era il 1993 e il film "Voglia di ricominciare". Sarebbe stato proprio De Niro a consigliare a Scorsese il giovane collega, come lo stesso regista ha recentemente rivelato: "Anni dopo mi disse che in un film intitolato Voglia di ricominciare aveva recitato con un ragazzo, un certo Leonardo DiCaprio, e mi consigliò di lavorarci un giorno. Lo disse in maniera quasi casuale, ma non lo era affatto. Non era da Bob, uno che non dà mai questo tipo di suggerimenti".

Con "Killers of the flower moon” De Niro e DiCaprio si sono ritrovati insieme per la prima volta sotto la direzione del grande regista newyorkese, il quale racconta però che non sono andati d’amore e d’accordo! Il metodo recitativo del protagonista di Titanic avrebbe infastidito il collega più grande. Il primo è solito parlare tantissimo, mentre il secondo un po’ meno…
In un'intervista al Wall Street Journal Scorsese ha detto: "Non la finiva più, era un parlare continuo. Ogni tanto io e Bob ci guardavamo e alzavamo gli occhi al cielo. Dovevamo dirgli: 'Guarda che non ci servono tutti questi dialoghi'".

Il regista ha spiegato le manie di perfezionismo di DiCaprio che sul set aveva chiesto spesso di riadattare le scene e cambiare le battute: "Quando lavoro con Leonardo DiCaprio parliamo molto. Il suo metodo prevede conversazione e costante esplorazione del personaggio. De Niro è differente. Sì, anche lui parla, ma ci sono anche molti momenti di silenzio. I due si completano a vicenda in una maniera bellissima".

Nel progetto iniziale Leonardo DiCaprio avrebbe dovuto interpretare il ruolo di Tom White, l'investigatore dell'FBI, considerato il buono della storia. Tuttavia, l'attore è riuscito a convincere il regista ad affidargli il ruolo del cattivo Ernest Burkhart, veterano senza scrupoli della Prima Guerra Mondiale, che seduce una giovane nativa Osage.

(Foto Getty Images)