Tom Cruise spericolato fa preoccupare i colleghi sul set

Che Tom Cruise non usi controfigure nei suoi film ad alto tasso di adrenalina è risaputo, ma la scena di cui è protagonista nel suo ultimo lavoro ha dell’incredibile. In "Mission Impossible  Dead Reckoning" il divo di Hollywood, stuntman di se stesso nei panni di Ethan Hunt, si getta con una moto dal dirupo di una scogliera per poi paracadutarsi nel vuoto. La scena, girata in Norvegia, è stata ripetuta per ben sei volte nell’arco dello stesso giorno. "Non aveva paura", ha raccontato Vanessa Kirby, tra i protagonisti del film, "e lo ha fatto consecutivamente, ripetutamente, così ha potuto catturare tutti i diversi angoli e inquadrature della scena. Lo trovava semplicemente esilarante".

Acrobazie incredibili, ormai segno distintivo della sua carriera, ma, al limite delle leggi della fisica e per qualcuno anche a quello del buon senso. Tanto che sul set molti erano preoccupati, sia nel cast che nella troupe. Avevano paura che prima o poi qualcosa finisse male. Lo ha raccontato sul red carpet della prima mondiale del blockbuster, che si è tenuta a Roma, Simon Pegg, fido scudiero della star per ormai tante missioni impossibili. Sempre nei panni di Benji Dunn, da Mission Impossible 3 del 2006. "Tom salta dalle scogliere in moto, si appende ai treni, è una cosa davvero pericolosa. C’è sempre la sensazione che un giorno qualcosa possa andare storto e che potremmo perdere Tom. Ogni volta che c’è un’acrobazia importante, abbiamo tutti quella sensazione di terrore. Ma lui ce la fa sempre".

Del resto, Tom Cruise è sempre super preparato: "devi essere molto concentrato quando fai una cosa del genere", spiega l'attore. "Era molto importante, mentre preparavamo il film, che fosse la prima cosa da fare. Non avevo intenzione di abbandonare il film per andare a girare altre cose e avere la mente da un’altra parte. Tutti erano pronti. Ho detto: facciamolo e basta".

L’uscita del film in Italia, come nel resto del mondo, è prevista per il 12 luglio.

(foto Getty Images)