Amber Heard torna all'attacco contro Johnny Depp

Nuova battaglia legale in vista per l'ex coppia Heard-Depp.
Del resto, era difficile pensare che Amber si arrendesse al verdetto di giugno che la obbliga a risarcire Johnny con 10,4 milioni di dollari, per averlo diffamato. Sono sedici i punti su cui verte la richiesta d'appello presentata dai suoi legali, nel tentativo di sospendere la sentenza di condanna: tra questi, la sede del processo.

Per Amber Heard non doveva essere celebrato in Virginia, ma, in California, dove entrambi gli attori sono residenti. Sotto accusa anche la giuria, per non avere tenuto conto delle diagnosi degli psicologi, che dimostrerebbero la fondatezza degli abusi subiti dall'attrice. Diversi punti hanno a che fare con prove ammesse che non avrebbero dovuto esserlo e altre non accolte, che, invece, avrebbero dovuto esserlo, tra cui varie comunicazioni con medici professionisti, dipendenti, amici e familiari.

I motivi dell'appello includono di tutto, dalla mancanza di "prove chiare e convincenti" per il dolo effettivo, lo standard con cui vengono decisi i casi di diffamazione, alla mancata invalidazione da parte del tribunale dei danni assegnati dalla giuria dopo aver stabilito che sia Heard che Depp si erano diffamati a vicenda, una cosa "intrinsecamente e inconciliabilmente incoerente".

L'obiettivo è, quindi, ottenere il capovolgimento del verdetto che respinga le richieste di Depp oppure un nuovo processo, seguendo una strada diversa.

(Foto Getty Images)