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Jack Savoretti: tutte le emozioni del live a Portofino

Un concerto benefico e tanta grande musica: il concerto di Jack Savoretti è stato un concentrato di emozioni, tra nostalgia e speranza. Ecco le foto più belle

E' stato ricco di emozioni il concerto che Jack Savoretti ha regalato alla cittadina di Portofino e a tutti i suoi fan, in questo inizio di settembre.

A fare allo sfondo allo show, sospeso tra nostalgia (Savoretti, di origini italiane, ha trascorso tante vacanze proprio a Portofino, da bambino) e speranza (si è trattato di uno show benefico, a favore dell'Ospedale Policlinico San Martino di Genova, per il progetto #GenovaPerSanMartino) è stato l'incantevole porticciolo della città, illuminato dalla luna piena, tra le barche a vela ormeggiate e sullo sfondo il Castello Byron. Radio ufficiale del concerto è stata Radio Monte Carlo e la nostra Tamara Donà ha presentato la serata, introdotta da un dj set del music designer Marco Fullone.

Grande emozione per Jack Savoretti, prima di tutto, che aveva confessato  al magazine Vanity Fair che «Portofino, ad esempio, le sento: sono stato battezzato qui, un posto legato alla mia famiglia. Ogni volta che torno rimango affascinato da odori e rumori, è come se entrassi in casa di mia nonna... Al ristorante mi portano l’insalata di polpo ancor prima che gliela chieda. Poi ci sono le lasagne al pesto, la focaccia, tutti cibi che adoravo già da ragazzino. Mi ricordano anche il modo in cui li mangiavo».

Così, la scaletta dello show si tinge di ricordi davvero personali. Savoretti ricorda le sue estati a Portofino, quando giocava a guardia e ladri e stava sveglio dopo la mezzanotte allo Scafandro con la mamma, per sentire la musica.  Non manca naturalmente la canzone "Andrà tutto bene", che Jack ha composto con i fan durante il lockdown. La sua prima canzone in italiano, che sul palco ha cantato  con il soprano Carly Paoli. E c'era "Home", brano dal video girato all’interno dello stadio Luigi Ferraris, quello della squadra del cuore, di Savoretti, il Genoa. Il maestro Enrico Giaretta ha poi reso omaggio a Ennio Morricone con il tema principale de "Il buono, il brutto, il cattivo". Apertura con un classico, "I Found My lLove In Portofino". A chiudere, "Written In Scars".

(Foto Giulia Rosatelli)

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