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I 5 migliori abiti apparsi nei film cult

Dall’outifit di Charlie Chaplin fino alla celebre gonna di Marilyn Monroe, ecco quali sono gli indumenti iconici rimasti nel nostro immaginario.

La storia del cinema è legata indissolubilmente a quella di immagini che rimbalzano continuamente nella nostra mente: film cult che hanno influenzato il nostro immaginario collettivo e il nostro modo di pensare… e forse anche il nostro modo di vestire. Già perché quando ci ricordiamo di un film del passato subito ci vengono in mente gli attori e i loro abiti che col tempo sono divenuti vere e proprie icone di stile e simboli di riconoscimento. Ecco perché la scena della gonna di Marilyn Monroe che svolazza è difficile da dimenticare, così come l’outfit di Charlie Chaplin di diverse taglie più grande, per non parlare degli abiti di “Via col vento”. Abbiamo voluto raccogliere i 5 migliori abiti apparsi nei film cult, per una lista che di sicuro non si può definire completa.

1. Via col vento

Il film del 1939, oltre a vincere 12 Oscar, ha mostrato a tutto il mondo abiti d’epoca splendidi. Rossella O’Hara ad esempio cambia tantissime volte i costumi proprio per ostentare la sua ricchezza e il suo stile. Vi ricordate del memorabile abito rosso che Rhett la costringe ad indossare durante una festa per umiliarla? Incantevole!

2. La febbre dell’oro

Scritto, diretto e interpretato dal mitico Charlie Chaplin, il film è uno dei più importanti lungometraggi muti di sempre. Viene ricordato anche per l’abito di Chaplin, notevolmente più grande per la sua taglia, e per i suoi baffetti. Sull’autobiografia lo stesso artista scrisse: «Non avevo idea di che trucco mettere. Pensavo di vestirmi con pantaloni larghi, scarpe grande, un bastone e un cappello. Non avevo idea di come caratterizzare il personaggio ma nel momento in cui mi sono vestito, gli abiti e il trucco mi hanno fatto sentire proprio come lui.»/iframe>

3. Il mago di Oz

Cosa sarebbe questo film, il primo in Technicolor, senza il celeberrimo vestito (e le scarpette) di Dorothy? Il suo abito scamiciato a quadri bianchi e blu era il fulcro del film, così come le scarpette color rosso rubino.

4. Quando la moglie è in vacanza

Il film viene universalmente riconosciuto per la scena dove Marilyn Monroe indossa un vestitino bianco mentre la sua gonna inizia a svolazzare per il vento. Nel 2001 quel vestito fu venduto per 5.6 milioni di dollari.

5. Colazione da Tiffany

Nella commedia romantica Audrey Hepburn cambia diverse volte abito per confermare la sua classe sociale. In ogni caso è il suo tubino nero firmato da Hubert de Givenchy che veste all’inizio del film che è rimasto nella storia del cinema e della moda, a tal punto che ancora oggi numerosi abiti prendono spunto proprio da quelle scene.

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