Olimpiadi di Milano Cortina 2026: alla cerimonia di apertura anche Pierfrancesco Favino, Sabrina Impacciatore e le musiche di Dardust
Il tema sarà l'Armonia
Manca sempre meno alle Olimpiadi di Milano Cortina 2026.
L’attesa è grande, non solo perché si svolgeranno in Italia, ma anche perché saranno le prime Olimpiadi diffuse e avranno… una cerimonia di apertura diffusa! Cortina d’Ampezzo, Livigno e Predazzo, ma anche lo stadio San Siro, a Milano, che con questa cerimonia ha il tributo finale prima della sua nuova vita.
Marco Balich, Creative Lead della Cerimonia di Apertura e Chairman di Balich Wonder Studio, è il designer da record con 16 cerimonie olimpiche all’attivo.
Il fil rouge è l’armonia: «Armonia è la capacità di trasformare i nostri valori in immagini, suoni ed emozioni condivise. È un viaggio dentro i colori veri dell’Italia – la sua arte, la sua creatività, la sua umanità. Ma Armonia non parla solo all’Italia: parla al mondo intero, celebrando lo sport e offrendo un momento di inclusione e incontro. Con Milano Cortina 2026 vogliamo offrire una Cerimonia capace di coniugare lo stile italiano alla potenza delle emozioni».
«Le differenze ispirano dialogo e bellezza. Armonia tra città e montagne, tra uomo e natura, tra popoli, arti e culture, tradizione e futuro. Dal greco questa parola significa mettere insieme elementi diversi e questo che sposa benissimo lo spirito di questa cerimonia, la consonanza fra uomo e natura che è ricetta di sopravvivenza per questo pianeta».
Andrea Varnier, amministratore delegato della Fondazione Milano Cortina, parla dell’aspetto simbolico della cerimonia. «Ognuno si ricorda un pezzo di Olimpiadi, l’unico che ricordano tutti è la cerimonia di apertura che è un momento a sé rispetto a quello sportivo».
Mariah Carey è la prima grande ospite internazionale della Cerimonia di Apertura dei Giochi Olimpici Invernali, in programma il 6 febbraio 2026 allo Stadio San Siro di Milano. Da una star internazionale a un artista che porta l’eccellenza italiana nel mondo, il passo è breve: Pierfrancesco Favino regalerà una performance che sarà un omaggio all’Armonia dei territori e al dialogo tra città e montagna attraverso l’interpretazione di un testo di grande forza evocativa. E poi Sabrina Impacciatore, attrice di fama e successo internazionale che incarna il concetto di Armonia tra stili e registri linguistici versatili.
E la colonna sonora ufficiale dei Giochi? È Dardust a firmare “Fantasia italiana”, un brano che vuole rispecchiare lo Spirito Italiano e contemporaneo di Milano Cortina 2026, unendo tradizione e contemporaneità, con omaggi che vanno da Morricone a Moroder, dalla pizzica salentina alla coralità alpina, fino all’eredità di Rossini e Verdi.
«Lavorare sull’Inno è stata una responsabilità enorme: toccare un simbolo così potente significa entrare in un luogo sacro di memoria collettiva. Ho voluto rispettarne la forza, aggiornando però il suono con una luce contemporanea. Il mio obiettivo era lasciare un’emozione duratura, una nota che, tra dieci anni, riporti alla mente una partenza, una vittoria, un applauso», ha detto l’artista.
L’appuntamento, dunque, è venerdì 6 febbraio 2026 alle 20. Balich promette due ore e venti minuti di spettacolo, il più grande in Italia dei prossimi vent’anni.
(foto Getty Images)

