Il 2026 si preannuncia un anno molto generoso per chi ama viaggiare. Grazie a un calendario festivo particolarmente favorevole, infatti, con appena 8 giorni di ferie sarà possibile godere di ben 31 giorni di vacanza. Si tratta non solo di weekend lunghi, ma di vere e proprie opportunità di fuga tra Italia ed Europa. Ma bisogna essere bravi a incastrare i ponti e le festività.

Si parte subito forte: Capodanno cade di giovedì e l’Epifania di martedì: con soli due giorni di ferie (2 e 5 gennaio) se ne possono fare sei di vacanza, un periodo perfetto per una fuga sulla neve o un city break post-festivo.

La primavera si conferma ricca di occasioni: Pasqua e Pasquetta regalano un naturale weekend lungo di tre giorni, mentre la Festa dei Lavoratori (1° maggio) cade di venerdì, permettendo un altro break di tre giorni senza togliere ferie. Anche la Festa della Repubblica (2 giugno) capita in modo strategico, di martedì, permettendo un ponte di quattro giorni tra fine maggio e inizio giugno con uno solo di ferie.

Ferragosto, cadendo di sabato, non regala ponti. L’autunno presenta poche occasioni strutturate, ma dicembre si rifà alla grande: l’Immacolata (8 dicembre, martedì) permette con un solo giorno di ferie un altro ponte di quattro giorni. Il periodo natalizio è ancora più promettente: chiedendo a lavoro quattro giorni (lunedì 28, martedì 29, mercoledì 30 e giovedì 31 dicembre) si potrà godere di un ponte di ben 10 giorni di vacanza consecutivi, dal 25 dicembre al 3 gennaio 2027.

Questo planning non tiene poi conto delle feste legate ai Santi Patroni delle città, che potrebbero regalare altri weekend lunghi e ponti per godersi ancora più giorni di riposo.

(foto Getty Images)