È uno dei problemi peggiori che può accadere a uno smartphone: finire in acqua e danneggiarsi irrimediabilmente. Ecco cosa fare per salvare la situazione, secondo il sito gazelle.com.
Recuperate lo smartphone dal liquido in cui è caduto il prima possibile.
Spegnetelo
Per l’iPhone, premete contemporaneamente il pulsante Lock e il tasto home per 5 secondi. Per i telefoni Android, rimuovete le batterie.
Rimuovete quanti più componenti possibile
Cercate di rimuovere dall’apparecchio le batterie, le cuffie, la sim card e la memory card
Se necessario, lavatelo
Se il telefono è caduto in acqua salata o sporca, sciacquatelo sotto l’acqua pulita del rubinetto. Non preoccupatevi, è già completamente bagnato, quindi questa operazione non può danneggiarlo ulteriormente, ma rimuove acidi e agenti corrosivi come il sale.
Cercate di eliminare l’acqua
Scuotetelo e agitatelo, in modo da far scorrere via quanta più acqua possibile.
Apritelo
È bene che il telefono prenda più aria possibile per asciugarsi rapidamente, dunque aprite il suo involucro.
Fate asciugare
L’aria, specialmente se secca, è il modo migliore per liberare dall’umidità lo smartphone. Potete accelerare il processo usando un ventilatore. Se l’aria è invece umida, immergete il telefono in gel di silice (si trova dal droghiere ed è il componente fondamentale delle lettiere per i gatti, quindi all’occorrenza potete usarla), nel couscous o nel riso a cottura istantanea. Il riso normale invece, a differenza di quanto si crede comunemente, non è molto efficace.
Aspettate pazientemente
Date tempo al telefono di asciugarsi perfettamente: ci vogliono almeno un paio di giorni.

