E’ stato un suggestivo incontro, salutato da grande successo, quello dedicato alla grande tradizione della musica napoletana quello di lunedì 15 maggio alle 20.30 al Théâtre des Variétés a Monte Carlo. Promosso dal Comitato Dante Alighieri Monaco, era intitolato “Napoli eterna” e ha fatto viaggiare attraverso il vastissimo repertorio della canzone napoletana, guidati dal giornalista e critico musicale Renato Marengo, che, in un incontro -lezione – spettacolo con il tenore Massimo La Guardia, ha fatto vivere un’accurata selezione delle più belle arie classiche. Massimo La Guardia ha cantato accompagnato da Les Solistes de Monte-Carlo, diretti dal Maestro Jean-Claude Dedieu.
La canzone napoletana ebbe il suo periodo d’oro epoca d’oro negli anni dal 1880 al 1930: nasce allora la canzone napoletana d’autore, che vede protagonisti autori, compositori, importanti poeti e parolieri, oltre a illustri personalità della lirica. Appartengono a questo indimenticabile periodo canzoni celebri come “Dicitencello vuje”, “Voce ‘e notte“, “Core ‘ngrato”, “O Sole
mio” (foto A. Cabiale).

