Face4Job
Da oggi le dimissioni si danno online
Ecco le novità in vigore da oggi
Le novità introdotte dal Decreto Legislativo n.151/2015 vengono chiarite in una recente circolare del Ministero del Lavoro: ecco quello che bisogna sapere.
Scatta la nuova procedura on line per le dimissioni dal lavoro ma anche la possibilità di cambiare idea entro sette giorni: il decreto 151 di attuazione del Jobs act nella parte contro il fenomeno delle dimissioni in bianco prevede che la risoluzione consensuale del rapporto di lavoro sia comunicata, a pena di inefficacia, «esclusivamente con modalità telematiche», utilizzando i moduli del ministero del Lavoro.
La recente circolare n.12 del 4 marzo 2016 emessa dal Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali fornisce alcuni dettagli sulla procedura telematica per le dimissioni volontarie e le risoluzioni consensuali dei rapporti di lavoro che riguarda tutti i rapporti di lavoro subordinati, chiarendo come debba essere inoltrata e quali siano le platee escluse da questa procedura. Le dimissioni telematiche valgono soltanto per i dipendenti privati e non si applicano né per i dipendenti della pubblica amministrazione né per il lavoro domestico o marittimo. Non valgono neanche durante il periodo di prova del lavoratore né durante la gravidanza o i primi 3 anni del bambino (in questi ultimi 2 casi occorre la convalida della Direzione del lavoro competente per territorio). Introdotte per contrastare le dimissioni in bianco, per impedire cioè che un datore di lavoro si faccia consegnare una lettera di dimissioni senza data al momento dell'assunzione di un dipendente, le dimissioni telematiche lasciano insoluto, secondo i critici, il problema delle dimissioni di fatto, quelle cioè (circa il 5% del totale) che vengono date da un lavoratore senza alcuna comunicazione e semplicemente non presentandosi più al lavoro.
Le dimissioni telematiche possono essere date di persona o tramite un intermediario (sindacato, patronato, ente bilaterale o commissione di certificazione). Nel primo caso il lavoratore deve registrarsi al portale Cliclavoro, facendosi dare username e password), richiedere poi, attraverso il Portale Inps.it, il codice identificativo personale (PIN) e compilare quindi il modulo delle dimissioni (sul quale potrà indicare la data di decorrenza delle dimissioni) nel sito del Ministero. Nel caso invece il lavoratore si ad un intermediario sarà quest'ultimo a completare la procedura sul sito del Ministero, evitando al lavoratore di attendere il ricevimento del codice identificativo dell’INPS.