25 Agosto 2021
“Lasciare la famiglia reale è stato più difficile di quanto pensassimo”, questo è quello che hanno dichiarato Harry e Meghan.
Omid Scobie, giornalista e amico della coppia, ammette che i Sussex abbiano programmato la loro uscita dalla casa reale inglese: riconoscendo, però, che la soluzione non fosse il meglio per loro.
Annunciata la decisione nel gennaio 2020, all'inizio pensavano di avere tutto sotto controllo. Dopo la pandemia, il controllo mediatico quotidiano e i continui disaccordi familiari, il passo indietro non si è rivelato semplice. Scobie, autore di ‘Finding Freedom’, ha rivelato a ‘People’: “La parte più dura? Allontanarsi dal loro lavoro e dai loro ruoli. La coppia inizialmente voleva un approccio del tipo ‘un piede dentro e uno fuori’, che consentisse di poter continuare col lavoro all'interno della monarchia e avere più indipendenza/privacy: tale accordo non è stato approvato dalla Elisabetta II”.
“Hanno cercato un compromesso -continua Scobie- ma questo, probabilmente, non avrebbe consentito quel livello di felicità e sicurezza che hanno oggi”. E ancora: “Quei legami con la monarchia sarebbero ancora forti e ci sarebbero stati problemi continui su scelte finanziarie e decisioni da prendere”.
Ora, trascorso oltre un anno lontano dalle esigenze regali, e aiutati dalla libertà economica garantita dagli accordi multimilionari con Netflix e Spotify, il principe Harry e Meghan sono pronti a voltare pagina: a iniziare il loro ‘capitolo migliore’, come lo definisce Omid Scobie.
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