La causa più frequente dei litigi in ufficio? Sorpresa: è l'aria condizionata!
Nel periodo estivo aumentano le tensioni a lavoro. Il motivo? Soprattutto l'aria condizionata
La causa più frequente dei litigi in ufficio? Sorpresa: è l'aria condizionata!
Tensioni a lavoro? Non sempre si tratta di capi impossibili o colleghi molesti. Nel periodo estivo a scatenare malumori, musi lunghi e a volte anche veri e propri litigi è... l'aria condizionata! Esattamente. Tra chi la vorrebbe accesa, a temperature siberiane (probabilmente le stesse persone che per tutto l'inverno si sono lamentate incessantemente del freddo) e chi invece la vorrebbe su temperature accettabili per la vita umana, o persino spenta, si accendono discussioni, battibecchi, confronti spesso aspri.
Le donne (ben il 75%) sembrano soffrire in modo particolare l'aria condizionata e si recano a lavoro ben fornite di sciarpe, cardigan e maglioni per proteggersi dal gelo artificiale amato dai colleghi in ufficio. A spiegare come mai siano le donne le più sensibili a questo problema è adesso uno studio condotto dal dott. Boris Kingma della Maastricht University Medical Centre. Secondo questo studio, la temperatura degli edifici è infatti calcolata sul metabolismo basale (Basal metabolic rate - BMR) di un uomo medio, naturalmente diverso da quello di una donna. Su questo tema, illuminante anche un’indagine promossa da Found! e condotta su circa 2500 lavoratori/dipendenti d’ufficio, tra uomini e donne di età compresa tra i 25 e i 65 anni, per scoprire quali sono le principali tensioni che si verificano negli uffici. In estate il motivo per il quale 7 dipendenti su 10 litigano ogni giorno è l’aria condizionata (68%).
Le donne accusano l'aria condizionata per i malanni che provoca: mal di schiena (per il 27%), torcicollo (per il 25%) e il mal di stomaco (per il 19%). Le lamentele vanno da due al giorno (nel 42% dei casi), 4 volte al giorno (38%) e persino durante tutto l’arco della giornata (5%).
I sistemi per manifestare disagio sono sottili: il 65% dei lavoratori, per far capire che la temperatura si sta facendo polare, indossa gradualmente indumenti via via più pesanti e sciarpe o foulard. Il 52% passa direttamente allo sbuffare.
Il malumore che si crea ha come conseguenza una diminuizione della produttività generale dei dipendenti (34%) e un aumentare delle tensioni tra colleghi (28%).
Come risolvere questo problema? Il suggerimento è di non sbuffare, ma di affrontare con i colleghi il problema, per trovare una soluzione condivisa. Anche cambiare, se possibile, la propria postazione lavorativa, per essere meno esposti alle sciabolate gelide dell'aria condizionata, aiuta.