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Il Segnalibro: la puntata di domenica 10 novembre

I libri più emozionanti e le interviste con gli scrittori più amati: tutto il piacere di leggere ogni domenica alle 12 con Il Segnalibro

C'è tutta l'emozione che solo i libri più appassionanti riescono a regalare, nell'appuntamento di Radio Monte Carlo "Il Segnalibro".

Ogni domenica, alle 12 viaggiamo alla scoperta dei libri da non perdere. Nuovi romanzi e volumi da riscoprire. Pagine per commuoverci, ridere, imparare ed emozionarci sempre. Con le interviste agli autori più amati.

Tutto il piacere di leggere per un appuntamento imperdibile. Solo su Radio Monte Carlo.

Il libro di domenica 10 novembre:

Giovanni Toti - “Confesso: Ho governato” - Piemme

Negli anni la politica italiana si è posta tanti vincoli e limiti da impedire a sé stessa di governare davvero il Paese. Dalla soppressione delle immunità, all’abolizione dei finanziamenti dei partiti, per finire con la frammentazione del processo decisionale, il sistema democratico è stato spogliato dell’equilibrio tra poteri istituzionali, indispensabile a ogni democrazia. Nel tempo gli organismi elettivi hanno delegato ad altri poteri dello Stato ogni supremazia morale e materiale, spogliando il voto di ogni reale potere di rappresentanza della volontà popolare. Giovanni Toti ripercorre i tanti errori fatti, a suo avviso, dalla politica: per debolezza, paura e mancanza di senso di responsabilità. Da direttore di telegiornale, passando per il suo ingresso in politica al fianco di Silvio Berlusconi, alla sua duplice elezione a governatore della Liguria, fino alle recenti vicende giudiziarie, Toti racconta la sua esperienza intrecciata alle debolezze di un sistema che sta inchiodando l’Italia. Il libro è la testimonianza di un modello liberale di amministrazione basato su competitività e merito che ha consentito alla Liguria di riprendere la via della crescita e dello sviluppo. Da tutto questo, Toti traccia le linee di un possibile superamento del sistema di ipocrisie che imprigiona la politica italiana, puntando sul valore cardine della libertà e su una nuova valorizzazione della competitività e del merito. Una peculiare visione dei vizi e delle possibili virtù del sistema Italia.

Giovanni Toti nasce a Viareggio nel 1968. Giornalista professionista, una carriera tutta all’interno del gruppo Mediaset: praticante, cronista, curatore di programmi di approfondimento per Italia1, dirigente della comunicazione fino ad arrivare a essere, primo in Italia, direttore di due telegiornali nazionali, Studio Aperto e Tg4. Nominato da Silvio Berlusconi suo consigliere politico ai vertici di Forza Italia, Toti nel 2014 si candida all’Europarlamento, risultando tra i più votati d’Italia con oltre 148 mila preferenze. Nel 2015 si candida presidente della Regione Liguria strappandola all’ultradecennale governo delle sinistre. Nel 2020 è riconfermato nell’incarico con una schiacciante vittoria elettorale, oltre 20 punti percentuali sopra la coalizione avversaria. Nel luglio del 2024 Toti si dimette in seguito a una serie di inchieste che infiammano il dibattito politico italiano.

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