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Il Segnalibro: la puntata di domenica 28 aprile

I libri più emozionanti e le interviste con gli scrittori più amati: tutto il piacere di leggere ogni domenica alle 12 con Il Segnalibro

C'è tutta l'emozione che solo i libri più appassionanti riescono a regalare, nell'appuntamento di Radio Monte Carlo "Il Segnalibro".

Ogni domenica, alle 12 viaggiamo alla scoperta dei libri da non perdere. Nuovi romanzi e volumi da riscoprire. Pagine per commuoverci, ridere, imparare ed emozionarci sempre. Con le interviste agli autori più amati.

Tutto il piacere di leggere per un appuntamento imperdibile. Solo su Radio Monte Carlo.

I libri di domenica 28 aprile

Massimo Carlotto, Trudy, Einaudi. Stile Libero Big


Ludovica Baroni era una commessa. Poi un matrimonio che sembra quello giusto e la sua vita cambia. Quanto e come non l’avrebbe mai immaginato. Da un giorno all’altro l’uomo che ha sposato, uno dei piú importanti commercialisti di Lecco, sparisce. Né la polizia né lei stessa – che fra lo sconcerto generale se ne va in vacanza sulla riviera romagnola – paiono molto interessati a cercarlo. Strano, perché invece c’è chi è disposto a pagare un sacco di soldi pur di sapere che fine ha fatto, a ingaggiare una società che si occupa di sicurezza e a richiedere l’attenzione speciale di Gianantonio Farina, che nella ditta i soci chiamano il Grigio e i dipendenti il Dottore. Lui è il responsabile delle «indagini non autorizzate». Tipo questa, cosí riservata che in pochissimi ne conoscono la ragione.
Farina fa spiare Ludovica, la fa pedinare, intercettare. Le assegna anche un nome in codice: Trudy. Tutto è sotto controllo.
O forse no.

Massimo Carlotto è nato a Padova, dove vive. È considerato uno dei migliori scrittori di noir e hard boiled a livello internazionale. I suoi romanzi sono tradotti nelle principali lingue.

Maddalena Vaglio Tanet, Rim e le parole liberate, Rizzoli

Rim ama le parole, ma nel suo paese le parole costano care. Non si possono prendere in prestito, scambiare di nascosto e men che meno rubare. Le pene, per i ladri di parole, sono severissime. Le parole si pagano. Sono bestioline volanti grandi quanto un dito ed esistono solo in cattività, chiuse nelle loro gabbiette. Rim non sa che un tempo le parole vivevano libere e si potevano imparare a piacimento, erano di tutti e di nessuno. Non lo sa, finché non incontra Witzold. Mendicante decrepito che parla come un re, ex ladro di parole, Witzold ha radunato in segreto un grande stormo, il ParLi (Comitato Parole Libere). Rim scopre che le parole, fuori dalle gabbie, sono creature intelligenti e leali. È stato Oblivio, lo stregone, a imprigionarle tutte, per poi allevarle come polli e venderle al mercato. Il vecchio e la ragazzina escogitano un piano folle per liberare le parole una volta per tutte. Al loro fianco c’è solo Pun, il migliore amico di Rim, e un manipolo di parole pronte a tutto. Tra cocomeri giganti usati come nascondiglio, parole da combattimento, spie, formule magiche e calembour, metamorfosi e sacrifici, un’avventura comica e spaventosa, in bilico tra Rodari e Philip Pullman, tra Toti Scialoja e Roald Dahl.

Maddalena Vaglio Tanet (1985) ha studiato letteratura all’Università di Pisa e alla Scuola Normale. Si è poi trasferita a New York per un dottorato alla Columbia University. Adesso abita a Maastricht e lavora come scout letteraria. Ha pubblicato poesie in italiano e tedesco, oltre ai libri illustrati Il cavolo di Troia e altri miti sbagliati (Rizzoli 2020, finalista al premio Strega Ragazzi 2021 come miglior esordio), Casa musica (come un papero innamorato) (Raum Italic 2022) e Tornare dal bosco (Marsilio 2023, dozzina Strega 2023).

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