Risparmi in bolletta: ecco il locale che usa l'energia di chi balla per il riscaldamento
Un locale in Scozia recuperare il calore prodotto dal movimento dei clienti e ne trae energia
L'SWG3 è un locale di Glasgow, Scozia. E' un club, una sala concerti e altro ancora, capace di contenere oltre mille persone. Mille persone che ballano, si muovono. Insomma, producono calore. E qualcuno da quelle parti si è chiesto: “e se sfruttassimo questo calore per diminuire il nostro fabbisogno di energia?”.
Detto fatto: da qualche giorno infatti nel locale è entrato in funzione un impianto energetico capace di recuperare il calore prodotto dalla folla presente nel locale per utilizzarlo come “propellente” del sistema di climatizzazione, sia per scaldare l’ambiente che per rinfrescarlo. La domanda i proprietari dell’SWG3 se la sono posta qualche anno fa e la TownRock Energy, società di Aberdeen specializzata nel settore dell’energia geotermica, ci ha messo tre anni per progettare e mettere a punto il Bodyheat, così è stato chiamato l’impianto entrato in funzione.
Un investimento da 600mila sterline (un po’ meno di 700mila euro), a cui ha contribuito anche il governo scozzese, e parliamo di investimento non a caso, perché secondo i gestori del locale entro il 2025 si potrà raggiungere l’obiettivo delle emissioni zero.
Un sistema a cui il mondo dei club sta già guardando con interesse: lo SchwuZ di Berlino starebbe infatti pensando di dotarsi dello stesso sistema.
(Foto Getty Images)