La strabiliante immagine dell'universo di cui tutti parlano
Ecco com'è davvero lo spazio profondo
Le immagini di test circolate nelle scorse settimane avevano fatto intuire il salto di qualità delle immagini che il James Webb Space Telescope ci avrebbe fornito, ma forse solo in pochissimi si attendevano un avanzamento di tale livello.
Ieri NASA ed ESA hanno diffuso la prima immagine del nuovo strumento di osservazione dello spazio profondo in orbita da qualche mese: è stato scelto uno "scatto" dell'ammasso di galassie SMACS 0723. Si tratta di una porzione di cielo grande quanto un granello di sabbia tenuto in mano su un braccio aperto in tutta la sua lunghezza. Un granello contenente migliaia di migliaia di galassie e centina e miglia di miliardi di stelle.
La luce dell'ammasso in sé ha impiegato poco meno di 5 miliardi di anni di luce per giungere a noi (per dire: il nostro Sistema Solare e la Terra si sono formati a quell'epoca) ma le galassie più retrostanti in quella immagine sono estremamente più vecchie, tanto che alcune risalgono ad appena un miliardo di anni dopo il Big Bang (che lo ripetiamo: no, non è stato una esplosione). La loro luce ci ha messo circa 13 miliardi di anni per giungere a noi.
Adriano Fontana, responsabile della divisione nazionale abilitante dell'astronomia ottica ed infrarossa dell'Istituto Nazionale di Astrofisica, spiega l'importanza di questa prima immagine: "Scientificamente, i dati aprono una nuova finestra su un'epoca della storia dell'universo che non è ancora stata esplorata. Grazie alla potenza di James Webb, siamo in grado di osservare galassie la cui luce ha viaggiato per quasi tutta l'età dell'Universo prima di giungere a noi. In questo modo possiamo vedere l'universo come era poco tempo dopo il Big Bang, quando le sue prime stelle si formavano nelle galassie che si affacciavano sull'universo giovane".
A svelare la prima immagine ripresa dal telescopio James Webb è stato il presidente degli Stati Uniti Joe Biden, accompagnato dalla vicepresidente Kamala Harris e dal capo della Nasa Bill Nelson.
(Foto Getty Images)