Chi guadagna quanto: se scoprire gli stipendi altrui fa bene all'umore
Non l'avremmo mai detto e invece... scoprire le cifre incassate dal proprio capo stimola la produttività. E conoscere lo stipendio dei colleghi? Un po' meno...
Conoscere lo stipendio dei colleghi o del proprio capo può essere motivo di freno o di stimolo. Parola di ricercatori e di diversi studi mirati. L'ultimo, in una grande banca commerciale, in Asia, che ha coinvolto circa 2 mila dipendenti a tutti i livelli dell’organizzazione.
Attraverso un sondaggio online, è stato chiesto di indovinare la busta paga dei dirigenti, offrendo premi a chi si avvicinasse di più. Scoprire che il salario del proprio manager era del 10% superiore di quanto pensassero ha indotto gli impiegati a lavorare di più, trascorrendo l'1,5% di ore in più in ufficio rispetto al passato.
Hanno venduto l'1,1% in più e inviato l'1,3% di email in più. Non solo un senso di "giustizia", per molti, dunque, ma anche un incentivo, per raggiungere una meta, un obiettivo, con maggiori interesse ed entusiasmo.
Atteggiamento inverso, quando si tratta di colleghi. Sapere che il tuo vicino di scrivania guadagna di più, spinge a rendere di meno. Stando meno ore in ufficio, quasi il 10%, inviando meno mail, circa il 4,3%, e, quindi, vendendo anche di meno: il 7,3%. Altri, si cercano un'altra occupazione, altrove.
Lo studio, pubblicato sulla Harvard Business Review, fa seguito ad altre ricerche nell'ambiente lavorativo, ma è il primo a testare le reazioni dei dipendenti quando scoprono i salari di manager e colleghi. Molti sarebbero persino disposti a pagare, pur di nascondere la propria busta paga!
(Foto Getty Images)