Loading

Gli italiani e gli acquisti: ecco come siamo cambiati

Meno smartphone e più frigo-cantina: ecco cosa desideriamo adesso

I cambiamenti radicali che l'emergenza sanitaria ha portato nella vita delle persone si riflettono inevitabilmente anche nell'andamento dei consumi registrato nel 2020: lo ha confermato il 27esimo Osservatorio Findomestic nel suo report annuale.

In generale i dati rilevati dall’istituto specializzato nel credito al consumo evidenziano sei trend tecnologici registrati in Italia.

Il primo riguarda il settore digitale. Il report dimostra che l'affermazione di smart working e didattica a distanza negli ultimi mesi hanno restituito centralità alla dimensione familiare, con la conseguente impennata del settore dell'It. Prodotti come webcam, personal computer, auricolari e tablet, hanno generato un un giro d’affari di 2,43 miliardi di euro (+53% rispetto allo scorso anno).

Cala, invece, il settore degli smartphone, che perde il 6,9%. Mentre l’elettronica di consumo limita i danni registrando un -3,1%. Settore in cui fanno eccezione i droni, che registrano una crescita del 54%, e i prodotti di elettronica acquistati online, che registrano un +41,1%.

Se nel 2020 si è contratta dell'11,4% rispetto all'anno precedente la spesa dedicata agli acquisti di beni durevoli (in primo luogo i veicoli, ad eccezione delle auto green), va detto che è cresciuta quella dedicata al comfort degli ambienti domestici, in particolare con l'acquisto di congelatori e wine cabinet (che registrano rispettivamente una crescita del +30% e +37%).

In generale, l'Osservatorio Findomestic ha confermato che "oggi oltre la metà degli italiani, il 56%, preferisce comprare su internet anziché in negozio", ma anche che l'attuale contesto ha certamente penalizzato il credito al consumo con tantissime richieste di sospensione dei rimborsi.

(Credits photo: Getty)

This page might use cookies if your analytics vendor requires them.