Chi è San Faustino, il protettore dei single?
Scopriamo la storia del protettore dei single, che viene festeggiato ogni 15 febbraio.
Febbraio è ricordato sempre per San Valentino, la festa degli innamorati e di solito le coppie organizzano con largo anticipo una giornata romantica con il proprio partner. E i single? Il 15 febbraio si festeggia San Faustino, il protettore dei single. Questa giornata è nata per rispondere ai festeggiamenti del 14 febbraio e, perché no, per fare nuove conoscenze.
Ma perché è stato scelto San Faustino come protettore dei single? Se pensate che la risposta sia collegata a qualche relazione piccante, vi sbagliate di grosso: Faustino di Sarezzo infatti fu martire insieme a suo fratello Giovita. La sua colpa? Aver abbracciato la religione cristiana. Il protettore dei single infatti faceva parte di una famiglia nobile e per questo divenne cavaliere in poco tempo, poi si avvicinò al cattolicesimo e si fece persino battezzare, scatenando le ire della famiglia e della nobiltà. In seguito continuò a predicare la parola del Signore rifiutandosi di fare offerte agli dei, provocando così la rabbia dell’Imperatore che decise di punirlo: lo diede in pasto ai leoni che, una volta di fronte a Faustino, non lo attaccarono ma si fermarono ai suoi piedi. A quel punto il sovrano decise in seguito di bruciarlo vivo e persino in questa occasione Faustino riuscì a cavarsela fino a quando non venne decapitato.
San Faustino, ricorrenza che cade il 15 febbraio, è diventata la festa dei single per pura casualità solo perché successiva alla festa degli innamorati. C’è anche chi attribuisce questa scelta al significato di Faustino in latino, che vuol dire “favorevole”, come se in realtà i single non vedessero l’ora di trovare la propria anima gemella.