Angelina Jolie bellissima nel film su Maria Callas: la foto
L'attrice ha rivelato le difficoltà superate per questo ruolo impegnativo
49 anni e non sentirli: la bellezza di Angelina Jolie non ha età e le ultime foto divulgate dal set del film "Maria" ne sono l'ennesima dimostrazione. La star, nei panni della divina Maria Callas, sembra quasi ringiovanita, in un bellissimo abito rosso e con i capelli scuri raccolti in un'elaborata acconciatura.
L'ulteriore elogio della sua bellezza è un premio più che meritato per Angelina, che in una recente intervista ha raccontato le difficoltà incontrate sul set per entrare nei panni della soprano più famosa di sempre. Il principale problema è stato quello di cantare in pubblico, a causa delle critiche ricevute da un misterioso ex fidanzato. "C'era qualcuno nella mia vita che non era gentile con me riguardo al canto, quindi ho dato per scontato di non saper cantare", ha raccontato l'attrice alla testata statunitense The Hollywood Reporter. "Mi sono semplicemente adattata all'opinione di questa persona. Ho dovuto superare un sacco di cose per cantare in questo film".
Per essere all'altezza del ruolo della Callas, Angelina ha dichiarato di aver seguito sette mesi di lezioni di opera e di aver anche imparato un pochino di italiano. Ad aiutarla più di ogni altra cosa però è stata la sua ammirazione per la divina e per l'opera in generale. "Quando ero più giovane, c'erano alcuni brani musicali e alcuni suoni che corrispondevano a ciò che provavo", ha raccontato durante il Telluride Film Festival. Anche il sostegno dei suoi figli è stato importante, non solo psicologicamente. "La prima volta che dovuto cantare per questo film, ricordo di essere stata molta nervosa", ha spiegato alla conferenza stampa di presentazione del film alla Mostra del Cinema di Venezia. "I miei figli erano lì e hanno bloccato la porta in modo che nella stanza non entrasse nessun altro".
Per vedere i frutti degli sforzi di Angelina non rimane altro che aspettare l'uscita del film, prevista nelle sale italiane il 1 gennaio.
(Foto Getty Images)