Elio Germano: ecco tutto quello che non sapete sullo straordinario attore che ha trionfato alla Berlinale
Con la sua interpretazione del pittore Antonio Ligabue nel film "Volevo nascondermi" Elio Germano ha vinto l'Orso d'argento per la miglior interpretazione maschile.
Elio Germano ha trionfato al Festival del Cinema di Berlino con la sua interpretazione del pittore Antonio Ligabue nel film "Volevo nascondermi", diretto da Giorgio Diritti.
Ecco quel che forse non sapete su questo straordinario attore.
1) Le origini
Anche se sembra un eterno ragazzino, Elio Germano ha quasi 40 anni (è nato a Roma il 25 settembre 1980). Le sue origini non sono romane, come molti credono, ma molisane: i genitori, infatti, sono di Duronia, in provincia di Campobasso. Germano ha iniziato a recitare a dodici anni e ha interpretato film memorabili come "Romanzo criminale", "Mio fratello è figlio unico", "Tutta la vita davanti", "Diaz – Don’t Clean Up This Blood", "Magnifica presenza", "Suburra", "Il giovane favoloso" (in cui interpretava Giacomo Leopardi), "La nostra vita" (grazie al quale ha vinto al Festival di Cannes 2010 il premio per la miglior interpretazione maschile).
2) L'antidivo
Anche se è tra i nostri attori più apprezzati, Elio Germano non ha pose da star. E' molto legato alla sua terra d'origine, il Molise, di cui elogia la vita semplice a contatto della natura. I nonni erano contadini ed Elio coltiva personalmente il suo orto. E, sorpresa, continua ad abitare in una piccola casa a Corviale, il suo vecchio quartiere alla periferia di Roma. Niente ville di lusso in zone glamour della città. Gli amici sono quelli di sempre, così come lo stile di vita, rimasto quello precedente alla fama.
3) Gli esordi insospettabili
Elio Germano è anche apparso in alcuni spot pubblicitari: nel 1988 era in quello del Pandoro Bauli, nel 1995 in quello del Kinder Bueno. Ha poi recitato nelle fiction "Un medico in famiglia" e "I Cesaroni".
4) La band musicale
La musica è una grande passione di Elio Germano, che ha dato vita con alcuni amici al gruppo elettro-rap Bestierare, band nata ai tempi del liceo e ancora attiva. Gli album pubblicati sono "Come un animale", "Precario" e "Per uscire premi icsilon". Elio Germano è anche un attore impegnato attivamente nel sociale, in prima linea su temi come la riappropriazione dei quartieri e degli spazi cittadini e sulle cause di Emergency
5) I premi
Il talento di Elio Germano è stato riconosciuto da numerosi premi: il Prix d’Interprétation Masculine a Cannes 2010 per "La nostra vita" di Daniele Lucchetti, il David di Donatello (ne ha vinti tre: per "Mio fratello è figlio unico" di Lucchetti nel 2007, "La nostra vita" nel 2011 e "Il giovane favoloso" di Mario Martone nel 2015), il Nastro d’Argento (per "La nostra vita") e il Globo d’Oro (ne ha vinti quattro: per "N (Io e Napoleone)" di Paolo Virzì e "Mio fratello è figlio unico" nel 2007, per "Magnifica presenza" di Ferzan Özpetek nel 2012 e per "Alaska" di Claudio Cupellini nel 2016). A questi si aggiunge adesso l'Orso d'argento 2020 come Miglior attore per "Volevo nascondermi"
(Foto Getty Images)