Oscar: anche quest'anno non ci sarà un conduttore
Dopo lo scandalo del 2019, che causò una cerimonia senza presentatore, anche quest'anno gli Oscar saranno senza "padrone di casa"
La cerimonia degli Oscar, attesa nella notte tra l'8 e il 9 febbraio, anche quest'anno non sarà affidata a un conduttore.
Nel 2019 la decisione nacque da uno scandalo: il conduttore prescelto, Kevin Hart, era infatti stato travolto da una bufera mediatica a causa di alcuni suoi tweet omofobi e aveva preferito disdire l'impegno. Gli Oscar si erano così svoli senza un "padrone di casa". L'esperienza non deve essere stata negativa, a livello di ascolti e scorrevolezza della trasmissione: quest'anno infatti è stata presa la decisione di non avere nuovamente nessun conduttore sul palco.
I più maliziosi sussurrano che anche la recente esperienza dei Golden Globe, condotti da un irriverente e incontenibile Ricky Gervais, ha suggerito più miti consigli. Dunque, niente presentatore agli Oscar 2020. Le sorprese comunque potrebbero essere numerose. Ultimamente infatti gli Oscar hanno emozionato profondamente (con la performance di Lady Gaga nel 2019)e divertito involontariamente (con la premiazione "sbagliata" del 2017, con il film "La La Land" privato in un primo momento del premio a favore di "Moonlight" per uno scambio di cartigli).
In attesa della cerimonia di febbraio, tutta l'attenzione è per le nomination, previste il 13 gennaio.