L’ho fatto per ridere
Se ci si dovesse fermare alle apparenze, l’etichetta di «artista fascista», che pure gli fu affibbiata e della quale fu vittima nella seconda parte della sua carriera, spiega molto, ma non tutto, della fantasmagorica esistenza, preparazione, ascesa, trionfo, caduta e vivace mantenimento di Paolo Garretto. Ovvero, dell’artista italiano che dominò la scena dell’illustrazione internazionale negli anni…
07.11.16