“Mary don’t you weep”: ecco l’inedito di Prince con tanto di videoclip girato da Spike Lee

Per il suo ultimo film “BlacKkKlansman” il regista ha utilizzato una canzone inedita del cantante di Minneapolis.

24 Agosto 2018

A due anni dalla prematura scomparsa di Prince il regista Spike Lee ha deciso di riportare l’attenzione sul suo genio artistico: per il suo ultimo film “BlacKkKlansman” infatti, Lee ha utilizzato una canzone inedita di Prince intitolata “Mary don’t you weep” e ne ha girato anche il videoclip, fatto con gli spezzoni di film. L’inedito del cantante di Minneapolis accompagna i titoli di coda e si tratta di uno spiritual che Prince registrò su una cassetta negli anni ‘80 e che presto verrà pubblicato in una raccolta intitolata “Piano & A Microphone 1983”.

“BlacKkKlansman” è una pellicola ambientata negli Stati Uniti degli anni ‘70 quando la lotta razziale era particolarmente intensa. Narra delle vicende di Ron Stallworth, un poliziotto che riuscì ad infiltrarsi nel Ku Klux Klan di Colorado Springs e ne divenne addirittura il capo.

«Sapevo che avrei avuto bisogno di una canzone per il finale» ha detto Spike Lee in un’intervista, «Sono diventato molto amico di Troy Carter, uno dei dirigenti di Spotify e l’ho invitato a una proiezione privata. Subito dopo, mi disse, “Spike, ho la canzone”. Ed era Mary Don’t You Weep, che è stata registrata su cassetta a metà anni ’80. Prince voleva che avessi quella canzone. Non mi interessa cosa dice la gente. Mio fratello Prince ha voluto che io avessi quella canzone per questo film». Il regista è sicuro che non si tratta di un caso se quell’inedito di Prince è finito nel suo film: «Non c’è altra spiegazione. Quella cassetta è nascosta negli archivi. A Paisley Park. E all’improvviso è stata scoperta? No no. Non è un caso!»

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