Taylor Swift: ecco come sono stati realizzati i costumi per il nuovo album

Taylor Swift non è solo una delle artiste musicali più influenti del nostro tempo, ma anche una vera icona di stile. Con un’evoluzione continua che ha affascinato i fan e gli appassionati di moda, sa abbinare il suo talento musicale a un’immagine sempre curata e innovativa. Gli outfit sfoggiati nei tour portano le firme di marchi eccellenti, come Roberto Cavalli, Atelier Versace, Alberta Ferretti, Vivienne Westwood. Per la sua ultima fatica "The Life Of A Showgirl", Taylor si è rivolta a Kelsey Randall. La stilista, specializzata in capi su misura e pezzi di lusso, ha realizzato per la Swift due costumi in maglia di catena e un vestito iridescente, che hanno richiesto 13 giorni di lavorazione.

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Tutto è cominciato a marzo, quando un membro del team di styling della cantante ha scritto alla designer su Instagram chiedendole uno specifico chainmail dress della sua collezione per un progetto non ancora reso noto. Pochi gli indizi, ma nulla che potesse spaventare Randall: le sue creazioni che si concentrano su stili glam con dettagli scintillanti e sono infatti state indossate da artisti come Beyoncé, Lorde e Lil Nas X.

E' così cominciata la realizzazione del vestito, in realtà un miniabito, impreziosito da gemme di peridoto e strass trasparenti. Per l'orlo sono stati  utilizzati veri cristalli da lampadario. Ma, prima ancora che venisse consegnato, alla stilista è arrivata una seconda richiesta, identica. "Sapevo che doveva esserci un filo conduttore tra i  due abiti", spiega Randall, che dice di essere stata ispirata dalla tuta Versace sfoggiata nell’Eras Tour : "la frangia in maglia metallica, l'ideale per muoversi sul palco, così scintillante, aveva solo bisogno di varianti di colore. Abbiamo valutato decine di opzioni diverse, in tonalità molto simili per creare la combinazione perfetta. È tutto iridescente, principalmente nelle tonalità del rosa e del viola, ma con sfumature di pesca, bianco e oro. Ho adorato quell' armonia di colori fin da subito; è così sognante". Ed è quella che, evidentemente, ha rapito anche la star.

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Una mission impossible, ma non per la Randall, che doveva rispettare le scadenze imposte dal team della cantante, oltre alla realizzazione perfino di una versione di riserva in oro rosa. Sono state ordinate migliaia di metri di frange a catena, strass vari e, quando le forniture sono arrivate, la stilista aveva solo 13 giorni per realizzare gli oufit. Tredici, non a caso, numero fortunato e ricorrente di Taylor Swift.