Re Carlo: il suo ritratto è stato vandalizzato. Il video

Re Carlo “Wallace” III. Così è apparso il Sovrano britannico dopo il blitz di due militanti di Animal Rising contro l'ultimo ritratto ufficiale del reale, realizzato su un inconfondibile sfondo rosso dall'artista inglese Jonathan Yeo.

L’opera, presentata nei mesi scorsi a Palazzo Reale, è esposta nella galleria Philip Mould di Londra. Proprio lì gli attivisti hanno aggirato la sorveglianza e sono riusciti a sovrapporre al volto di Carlo il disegno di Wallace, personaggio della serie animata “Wallace and Gromit”.

Non solo: hanno applicato un fumetto con su scritto: “No Cheese, Gromit. Look at all this cruelty on RSPCA Farms!” (“Niente formaggio, Gromit. Guarda quanta crudeltà c'è nelle fattorie della RSPCA!”).

La Royal Society for the Prevention of Cruelty to Animals è un ente benefico patrocinato dalla stessa casa reale. Un attacco, dunque, o forse semplicemente un modo per attirare l’attirare l’attenzione di un reale da sempre paladino della lotta al cambiamento climatico e sostenitore del biologico nelle sue fattorie.

Ma perché proprio “Wallace and Gromit”? A quanto pare gli ambientalisti sapevano che Re Carlo è "un grande fan" di questa serie! E poi, a dirla tutta, c’è anche qualche somiglianza…

Abituato a meme e ironia, non è la prima volta che un ritratto del figlio maggiore dell’indimenticabile Elisabetta II viene preso di mira. Poco più di un anno fa a essere imbrattato, con vernice rosa, era stato un altro famoso ritratto del monarca esposto nella Scottish National Portrait Gallery di Edimburgo.

Quella volta due giovani attivisti per il clima, membri del gruppo di azione This Is Rigged, hanno scritto il messaggio “Il popolo è più potente del padrone”.

Chissà cosa ne pensa il Re, che nonostante la malattia e le terapie in corso, ha ripreso i suoi doveri reali con un’agenda fitta di impegni.