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Il Brasile ha realizzato una copia della Fontana di Trevi. Ed è scattata la polemica

Il doppione sta facendo discutere. Per le statue in silicone. E non solo

Una replica della famosa Fontana di Trevi di Roma, voluta da Papa Clemente XII, è stata creata in Brasile. Siamo a Serra Negra, uno dei centri termali più noti del paese sudafricano, a 150 km da San Paolo. L'opera costata 300.000 euro è alta 11 metri, contro i 26 di quella capitolina progettata dal Bernini, ha comunque uno specchio d'acqua molto simile all'originale, con i suoi 20.7 metri di larghezza.

Le statue, invece, sono totalmente diverse: quelle brasiliane sono state realizzate con stampe di silicone e di gesso e rivestite di fibra di vetro. La fontana, inaugurata da poco con un grande consenso espresso dai residenti e dai turisti (che come si fa a Roma lanciano le monetine) ha innescato qualche polemica.

Tanti ritengono che con questo clone si stia cercando solo un modo per fare cassa. Altri, invece, gridano al plagio. In realtà di plagio non si tratta perché l'opera era stata in precedenza autorizzata dal comune romano. Tutto regolare, dunque. Il direttore della comunicazione di Serra Negra, Tarcio Cacossi ha spiegato: "la nostra opera attira l'attenzione perché è una replica di uno dei monumenti più visitati in Europa e nel mondo, e siamo certi che aumenterà il flusso turistico, generando, di conseguenza, reddito e posti di lavoro. Ma oltre a rilanciare il turismo, il nostro monumento vuole rendere omaggio alla cultura italiana, anche in virtù dei forti legami dovuti alla corposa immigrazione, avvenuta principalmente nel XX secolo". 

(foto Getty Images)

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