Benessere
Vegetariani o carnivori? Ecco chi ha una salute meno a rischio
I risultati di una ricerca britannica sfatano alcuni luoghi comuni sull'alimentazione. E ci fanno scoprire alcune verità inattese
La domanda è ormai un classico: chi gode di una salute migliore tra vegetariani, pescetariani e carnivori?
Le risposte (a tratti davvero sorprendente) arrivano da uno studio (pubblicato sul British Medical Journal) condotto dagli scienziati dell'Università di Oxford e risultato di un'osservazione lunga ben 18 anni effettuata su 48.000 persone. Di queste, 16.000 si dichiaravano vegetariani (o vegani), 7.500 pescetariani. Seguendo i loro report sanitari, è emerso che i pescetariani corrono un rischio di malattie cardiache del 13% inferiore rispetto ai carnivori. La percentuale di vegetariani e vegani è ancora più bassa, 22%, rispetto agli onnivori.
Però vegetariani e vegani hanno mostrato un rischio maggiore (del 20%) rispetto agli onnivori di incorrere in un ictus. Fenomeno che gli studiosi imputano a carenza di vitamina B12 (di cui sono ricchi gli alimenti di origine animale), necessaria al sistema circolatorio e nervoso.
Naturalmente a incidere sulla salute in generale sono anche lo stile di vita, il livello d'istruzione, l'esercizio fisico, l'indulgere a vizi dannosi come il fumo.
Al di là delle scelte alimentari, va ricordato che un'alimentazione sana deve essere varia e bilanciata, sia che si scelga l'opzione vegetariana (o vegana) che quella onnivora.