Elton John finalmente rivela perché decise di cambiare nome
All'anagrafe è iscritto come Reginald Dwight, ma tutti lo conoscono come Elton John. Un nome sicuramente più d'impatto per intraprendere una carriera artistica, ma dietro alla scelta del cantante di cambiare la propria identità si celano motivi più profondi. Lo ha spiegato lui stesso al programma televisivo statunitense Good Morning America. "Ero solo un vuoto", ha rivelato il performer britannico. "Volevo lasciarmi alle spalle la mia infanzia e la mia personalità".
John ha raccontato di quando ha deciso di cambiare nome, poco prima della sua storica esibizione al Dodger Stadium di Los Angeles: "Pensai che Reginald era un nome davvero antiquato. Odiavo anche la sua abbreviazione, Reggie. Non mi piaceva proprio, quindi ho deciso di cambiarlo". "Ho pensato che nessuno si chiama davvero Elton - ha continuato l'artista - quindi sarei stato io l'unico Elton".
Il cambiamento però non ha mai prodotto i risultati sperati all'inizio. "Tutto quello che volevo lasciarmi alle spalle alla fine mi ha raggiunto. Ho capito che mettevo tutto nel mio lavoro, nella mia arte e nelle mie registrazioni. Ho lasciato indietro il piccolo Reggie, ma lui è ancora dentro di me".
Forse questa storia sarà presente all'interno del documentario Elton John: Never Too Late, presentato in anteprima in alcuni cinema a novembre. Lo scopriremo il 13 dicembre, quando sarà disponibile su Disney+. Intanto il cantante vive un periodo difficile a causa della perdita della vista, conseguenza di un'infezione agli occhi contratta in estate. Nonostante ciò, è riuscito a comporre la colonna sonora del musical di Broadway de Il diavolo veste Prada, tratto dal romanzo e dal film omonimi.
(Foto Getty Images)