Cher assoldò 4 uomini per far rapire il figlio

Cher è accusata di aver ingaggiato quattro uomini per rapire il figlio Elijah Blue Allman. Probabilmente ha agito in veste di madre e suocera, per evitare un riavvicinamento del suo secondogenito (nato dal matrimonio con Gregg Allman) con la moglie Marieangela King.

I fatti risalgono al 2022, ma sono emersi solo ora dai documenti giudiziari che contengono le dichiarazioni dell’ex nuora della cantante e che sono stati ottenuti dal Daily Mail.

Elijah Blue, 47 anni, e Marieangela, 36, si erano sposati nel 2013. Nel 2021 decisero di divorziare, ma l’anno seguente i due avevano tentato ricucire il rapporto, tanto che il 30 novembre del 2022, giorno dell’anniversario di matrimonio, erano da una dozzina di giorni in una camera d’albergo a New York, quando “gli uomini di Cher” arrivarono a prelevarlo.

La King ha raccontato: «Uno di loro mi ha detto che sono stati assoldati dalla madre di Elijah». E, quattro giorni dopo il presunto rapimento, ha specificato di non sapere nulla sulle condizioni del marito né dove si trovasse.

A quanto pare Elijah, che ha ammesso di essersi avvicinato alle droghe in giovanissima età, dopo l’intervento di mamma Cher ha vissuto per sei mesi allo Chateau Marmont di Los Angeles. A quel periodo di riabilitazione ne seguì un altro. Elijah tutt’ora si trova in una rehab a Pasadena, in California.

La stessa Cher ha sempre avuto un rapporto di difficile con il figlio. Problemi di droga li aveva avuti anche il padre, Gregg Allman, e avevano portato alla fine del matrimonio con la cantante dopo 3 anni, nel 1979.

(Foto Getty Images)