09 Febbraio 2023
La seconda serata del Festival di Sanremo si è aperta con Gianni Morandi che è entrato con una scopa in mano, all'indomani della furia di Blanco che sul palco aveva distrutto la scenografia floreale e ha spiegato: "Mi dà sicurezza tenerla con me. Non si sa mai, qualunque cosa succeda. E poi c'è ancora qualche petalo. Tutto succede su questo palco. E arriva a casa, quindi va coccolato, tenuto pulito". Poi, ha intonato "Grazie dei Fiori", primo brano a vincere 73 anni fa, la kermesse canora.
Anche questa seconda serata è stata contrassegnata dalle polemiche. Sulla nave di Costa Crociera, durante il collegamento con l'Ariston, Fedez ha attaccato il governo. "Se va a Sanremo Rosa Chemical", canta il rapper, " scoppia la lite, forse è meglio il viceministro vestito da Hitler" e strappa la foto di Galeazzo Bignami. E ancora: "purtroppo l'aborto è un diritto, ma non l'ho detto io l'ha detto un ministro (Eugenia Roccella, ndr)".
Il monologo di Francesca Fagnani sui penitenziari, scritto con i ragazzi del carcere minorile di Nisida, è un attacco a Gratteri (senza citarlo): "In Italia la prigione serve solo a punire". La giornalista e la co-conduttrice del Festival cita le parole del procuratore di Catanzaro per condannare il sistema detentivo italiano: "lo Stato deve essere più sexy dell'illegalità. È una questione di democrazie, uguaglianza e rispetto della Costituzione".
Il momento più commovente della serata è stato quando Pegah, attivista italo-iraniana, si è sciolta i capelli e insieme a Drusilla Foer ha lanciato un messaggio di pace con la canzone "Baraye" di Shervin Hajipour, simbolo della protesta in Iran.
L'esibizione, per la prima volta insieme di Gianni Morandi, Massimo Ranieri e Al Bano, un pezzo di storia della musica italiana, ha invece, mandato in delirio il pubblico dell' Ariston.
Per quanto riguarda la gara Marco Mengoni guida la classifica generale. Seguono Colapesce e Dimartino, Madame, Tananai, Elodie.
(foto Getty Images)
Radio Monte Carlo sempre con te
Disponibile su
RMC ITALIA S.P.A.Via Principe Amedeo, 2 — 20121 MILANO P.I. 08745900152 Iscrizione Reg. Imprese di Milano n° 08745900152 Capitale Sociale: € 1.100.000,00 Lic. SIAE n.167/I/04-293