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Whitney Houston e quell'omaggio commovente al Super Bowl

Nel 1991 l'indimenticabile Whitney eseguì l'inno nazionale durante il Super Bowl. Ecco il toccante l'omaggio che le è stato reso e i momenti memorabili con Bruce Springsteen e the Weeknd

Il Super Bowl, l'evento sportivo più importante degli Stati Uniti d'America, si è svolto domenica 7 febbraio e come sempre ha offerto grandi momenti di spettacolo.

L'inno nazionale è stato eseguito da Jazmine Sullivan con Eric Church. E proprio la Sullivan ha voluto rendere un commosso omaggio a Whitney Houston, che intonò l'inno proprio 30 anni, nel 1991, con una performance davvero memorabile.

Durante le prove, Jazmine Sullivan si è presentata infatti vestita in modo simile a quello di Whitney durante quella indimenticabile esibizione. Un omaggio che non è sfuggito ad alcuni fan.

Tra gli altri grandi momenti del Super Bowl, lo show decisamente mozzafiato di The Weeknd.

Bruce Springsteen è stato invece protagonista di uno spot e già questa è una notizia, dal momento che si tratta in assoluto della prima volta per il Boss.

Inutile dire che il video ha già totalizzato milioni di visualizzazioni su YouTube. Nella clip Bruce manda un messaggio di unione e pacificazione agli Stati Uniti d'America. Intitolato "The Middle" (il mezzo), lo spot vede Bruce partire proprio dal centro del paese, il Kansas, e pronunciare parole come: «La paura non è mai stata la parte migliore di noi. Dobbiamo solo ricordare a noi stessi che il terreno sul quale ci troviamo è un terreno comune. Attraverseremo questo divario. La nostra luce ha sempre trovato la sua strada nell'oscurità. E c'è speranza sulla strada che abbiamo davanti». Nella clip ci sono anche le indimenticabili immagini dell'assalto al Campidoglio e l'invito alla pacificazione, con la dedica finale del video "Agli Stati RiUniti d'America".

(Foto Getty Images)

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