18 Dicembre 2020
La Regina Elisabetta impone la quarantena al suo personale e tutti i dipendenti si ribellano. È successo anche questo nel movimentato periodo prenatalizio della sovrana. Quest’anno infatti la regina trascorrerà le feste in isolamento al castello di Windsor con il Principe Filippo. Per la prima volta in 33 anni non si recherà a Sandringham, la residenza invernale, per celebrare le festività con tutta la famiglia. Ma non solo a causa dell’emergenza sanitaria.
Per settimane, infatti, lo staff di Sandringham ha protestato contro l’isolamento forzato voluto dalla sovrana: i domestici sono stati lontano dai propri cari, in modo da poter accogliere la regina senza rischi per sua la salute. Lei sarebbe arrivata a metà dicembre, portando con sé alcuni collaboratori che costituiscono la "bolla" della sua forza lavoro a Windsor. Poi è giunta la decisione di non lasciare Windsor per garantire la maggiore sicurezza possibile alla coppia di ultranovantenni. Qui la polemica.
A farne le spese, è stata la governante Patricia Earl, che per l'imbarazzo ha deciso di dimettersi dopo 32 anni al servizio della famiglia reale. Le proteste non sono però diminuite e la regina ha così ceduto: ogni membro dello staff avrebbe avuto il permesso di lasciare la residenza e trascorrere le festività assieme ai familiari.
È la prima volta che domestici e assistenti si scagliano contro una decisione reale. Oltre al periodo difficile che stiamo vivendo, Elisabetta II si troverebbe in una situazione delicata: circolano da un po' di tempo voci di un suo ritiro a favore del figlio Carlo. Una circostanza da trattare con i guanti bianchi, che trova non pochi intoppi a causa della pandemia.
(Foto: Getty Images)
Radio Monte Carlo sempre con te
Disponibile su
RMC ITALIA S.P.A.Via Principe Amedeo, 2 — 20121 MILANO P.I. 08745900152 Iscrizione Reg. Imprese di Milano n° 08745900152 Capitale Sociale: € 1.100.000,00 Lic. SIAE n.167/I/04-293