Lezioni sulla felicità: è boom di iscritti all’Università di Yale

1.200 studenti iscritti: numeri così alti per un corso universitario non erano mai stati registrati nemmeno nella prestigiosa Università di Yale, negli Stati Uniti. L'ateneo, fondato nel lontano 1701, vanta due Premi Nobel e due Premi Pulitzer tra i suoi vecchi studenti, ma in 317 anni di storia non aveva mai proposto nessun corso che appassionasse così tanto gli universitari. Le lezioni sono andate sold out.

Il corso, denominato "Psychology and the Good Life" è stato letteralmente presto d’assalto, grazie al suo contenuto: un valido insegnamento su come essere felici e migliorare la qualità della propria vita, affrontando ogni giorno i problemi quotidiani in una nuova ottica, sempre dinamica e positiva.

La prima lezione si è tenuta a Yale il 12 gennaio e in appena 2 settimane il corso è diventato il più frequentato di tutta la storia dell’Università statunitense. Dopo la presentazione dell'argomento, si erano iscritti già in 300, numeri che si sono triplicati in appena 3 giorni. Pensate che si è iscritto a "Psychology and the Good Life" un terzo di tutti gli studenti di Yale che frequentano il triennio. Solitamente la media per un corso di successo è di 600 iscritti.

Deve essere contenta la professoressa Laurie Santos, psicologa e titolare della cattedra di "Psychology and the Good Life", che per due volte alla settimana insegna a una platea da record i segreti per vivere bene. A dire il vero era da tempo che gli studenti chiedevano un corso simile, visto che in passato, nel 1992, un corso chiamato "Psychology and the Law" ebbe un successo simile con 1.050 studenti iscritti. «Gli studenti vogliono cambiare. Desiderano essere felici e mutare la mentalità del campus» ha spiegato in una intervista la Santos.