Lazio: il compenso minimo per i tirocini sale a 800 euro

Dalla regione Lazio arrivano importanti novità che riguardano i tirocini extracurricolari, le esperienze di formazione svolte al di fuori dei percorsi di studio. Con una direttiva approvata dalla Giunta regionale, infatti, è stato deciso l’aumento del compenso minimo per i tirocini: si sale a 800 euro e la normativa sarà in vigore dal prossimo primo di ottobre. “A fronte dell'inserimento in un'organizzazione produttiva, riteniamo necessario che al tirocinante, che può essere chiunque, dal giovane inoccupato al disoccupato adulto, sia corrisposto un contributo economico che sia dignitoso”, ha spiegato l'assessore al Lavoro, Pari opportunità e Personale della regione Lazio Lucia Valente.

Oggi, la legge nazionale fissa una soglia minima di 300 euro come indennità minima di partecipazione, lasciando la possibilità alle Regioni di aumentarla. Bisogna però sottolineare come la regione Lazio si fosse già mossa con largo anticipo su questo fronte: il compenso minimo, infatti, era già stato alzato a 400 euro nel 2013. La decisione della giunta, inoltre, è stata presa per scongiurare il rischio di “Uno sfruttamento del tirocinante”, come precisa ancora Valente. “Il tirocinio è una misura di politica attiva finalizzata all'orientamento, all'arricchimento delle conoscenze e all'inserimento lavorativo e non deve mai sostituire un contratto di lavoro", continua l'assessore.

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